Alfieri Tessa è un maestro: il nostro Maestro. È chiaro quindi che spesso ci si rivolga a lui per i più disparati consigli. In occasione di questo Cinquantesimo, gli ho chiesto di scrivere “due righe” per questo giornalino. Dal suo ben fornito “cilindro” invece, è uscita una rarità: il verbale della prima riunione del Primo Consiglio Direttivo di Contrada. Non sò quante altre consorelle se ne possano vantare; noi lo possiamo, e quello che segue ne è il testo integrale; chiuso da un auspicio dello stesso Alfieri.
Dal verbale della riunione si ricava che: “Prende la parola il Sig. Salvatori Giorgio il quale apre la seduta rivolgendo un plauso di ringraziamento al Cav. Landi Giocondo, ideatore e finanziatore della Contrada della Madonnina nell’edizione del Palio dei Micci del 1957 e a quanti con lui hanno collaborato.
Passa quindi ad illustrare ai presenti la maiuscola prestazione fornita dalla Contrada, classificatasi seconda al Festival della Canzonetta, ma moralmente vincitrice come ben tutti sanno, e la prima posizione nella Corsa dei Micci, e quindi detentrice dell’ambito Palio, nonché dello spirito antagonistico che ha suscitato negli animi di tutti i contradaioli della piana versiliese.
Prende poi la parola il Sig. Orlandi Alfio, il quale fa un’ampia illustrazione del programma dei festeggiamenti predisposti dal Comitato della Pro Querceta e da qui l’opportunità di aver costituito il comitato della Contrada, nonché di eleggere un consiglio direttivo di amministrazione, spiegando le modalità di votazione per l’elezione dei candidati, precedentemente scelti da una commissione elettorale, sostituibili con altri nominativi di loro preferenza.
Si passa quindi alla votazione e risultano eletti:
Presidente e Capo Contrada:
il Sig. Landi Giocondo.
V. Presidente e V .Capo Contrada:
il Sig. Tessa Alfieri.
Segretario:
il Sig. Bazzichi Pietro.
V. Segretario
il Sig. Garfagnini Sesto.
Cassiere
il Sig. Maggi Angelo.
Revisori dei Conti:
i Sigg. Quadrelli Ivo e Scalessi Mario
Revisore dei conti straordinario:
il Sig. Pellegrini Pellegrino.
Prende quindi la parola il neo Presidente e Capo Contrada Cav. Landi Giocondo il quale commenta l’utilità di stanziare una quota fissa mensile a seconda delle proprie possibilità, permettendo così al Consiglio di Amministrazione di fare un bilancio preventivo di entrata. La questione dopo ampie discussioni viene approvata all’unanimità.
Si passa quindi al punto 3) dell’ordine del giorno concernente il collocamento della sede sociale della contrada. Prese in esame le proposte dei consiglieri Quadrelli Ivo e Leonardi Mirano i quali mettono a disposizione del comitato una stanza della propria abitazione, prende la parola il Sig. Tessa Alfieri, il quale dopo aver illustrato l’opportunità di avere un luogo di riunione appartato propone di scegliere la stanza messa a disposizione dal Sig. Leonardi Mirano, la quale presenta i requisiti richiesti. La proposta viene accettata da tutti i presenti.
Il Sig. Landi Giocondo propone di eleggere presidente onorario della Contrada della Madonnina il Poeta Garibaldo Alessandrini. Ma da vari consiglieri viene rilevata l’opportunità di costituire un comitato d’onore composto oltre che dal suddetto Poeta, dai Sigg.: Leonardi Cav. Alfredo, Giannelli Dr. Giuseppe, Rossetti Sig. Maurizio, Maggi Ing. Natale, Barsotti Sig. Gino, Sig. Salvatore Rag. Marino, Tarabella Arch. Licio. Tale proposta viene rinviata ad altra convocazione del Consiglio.
Il Sig. Tessa Alfieri propone di affidare al Sig. Salvatori Giorgio l’incarico di redigere le parole per la canzonetta ufficiale della contrada per il Palio del 1958. La proposta viene accettata dal Comitato e quindi il Sig. Salvatori Giorgio accetta l’incarico.
Vari componenti del Comitato vedono l’opportunità di fare delle bandierine di stoffa con i colori della contrada e con l’effige della Madonna, simbolo della contrada e accettata l’idea viene dato l’incarico al Sig. Tessa Alfieri di presentare un bozzetto per l’approvazione da parte del Comitato.
In precedenti riunioni del Comitato provvisorio fu rilevata l’opportunità di inviare una lettera circolare con cedola di adesione a tutte le famiglie della Contrada. Ripresa in esame questa idea viene accettata e quindi si passa alla elaborazione della bozza da inviare in tipografia.
A richiesta di vari membri del Comitato viene deliberato di far stampare le tesserine da distribuire a tutti gli aderenti alla Contrada. Tale proposta è accettata all’unanimità.
Non avendo altro da deliberare la seduta viene chiusa alle ore 23,45.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Bazzichi Pietro Landi Giocondo
Questa era la nostra Contrada al momento della sua fondazione, ma poi grazie all’impegno e alla passione che noi giovani del tempo sapemmo trasmettere alle successive generazioni che fedelmente ci seguirono negli anni, la nostra Contrada è viva e vegeta, ed è merito di questi nostri successori se sono stati raggiunti alti livelli nei risultati delle varie manifestazioni.
Nel 2005 sarà festeggiata la cinquantesima edizione del Palio, e attualmente la nostra Contrada detiene il maggior numero di vittorie, che sappiamo ammontare a dodici, davanti alle inseguitrici: il Ponte con nove vittorie e la Lucertola con otto, dopo essersi aggiudicata il primo Palio nel 1956.
Siamo ormai vicini alla prossima edizione, proprio quella del cinquantesimo, data importante nell’albo delle vittorie, motivo per cui un traguardo così prestigioso deve essere conquistato, e allora coraggio e avanti a tutta forza, perché nessuno deve perdersi di coraggio. Auguri e in bocca al lupo!!! I contradaioli attendono la tredicesima vittoria!
Da Tessa Alfieri, AUGURI!
Da un articolo di Luca Garfagnini apparso su “Il Pagliaio” in occasione del 50° Palio dei Micci (8 Maggio 2005).
Le parole di Tessa Alfieri furono di buon auspicio per la nostra Contrada che quell’anno, con il fantino Angelo Oppito ed il suo fedele miccio “Merlino”, vinse il 50° Palio dei Micci conquistando appunto la tredicesima vittoria della Contrada “La Madonnina” nella Corsa dei Micci.