Quando quasi tutti ci davano per finiti, in particolare dopo la prima disastrosa partita, siamo riusciti a ritrovare orgoglio, forze e determinazione che alla fine ci hanno portata ad un trionfo che va aldilà di ogni aspettativa!
È stata la vittoria dell’impegno, dell’umiltà, della consapevolezza delle nostre forze ma anche dei nostri limiti. Da qui è scaturito il senso di coesione della squadra, dal primo all’ultimo, che ha retto a tutti gli attacchi avversari anche quando sembrava che la capitolazione fosse inevitabile.
Abbiamo anche avuto dalla nostra parte la fortuna, ma non può certo, la nostra vittoria, essere limitata a questo particolare.
Per me è stata una emozione forte, come non ricordavo; mi sembrava molto più “controllabile” anche un evento di vittoria ma, sarà perché da tempo non provavo più una sensazione di questo tipo, è stato veramente un momento di estasi e soddisfazione che mi ha invaso al triplice fischio della partita.
Voglio dire grazie a tutti i componenti della squadra, se non corressi il rischio di essere frainteso (ci sono cose molto più importanti al mondo) direi che sono stati “eroici”, in modo particolare ci tengo a ringraziare quei “ragazzi” che mai impegnati o impiegati saltuariamente hanno dato il loro prezioso contributo in campo o incoraggiando i compagni da fuori.
Non sono in grado di fare un elenco di merito perché tutti hanno contribuito in egual misura ed il merito della vittoria va equamente suddiviso fra tutti: ognuno ha dato il massimo di quanto poteva e questo è fondamentale, voglio solo sottolineare, senza per questo sminuire il valore dei nostri “senatori” , l’impegno e la dedizione dimostrata dai nuovi innesti in modo particolare dai “ragazzini del 2000 e 2001″, che buttati in un ingranaggio che poteva stritolarli hanno risposto in modo più che positivo.
Qui sotto elenco tutti i 25 elementi della “rosa” ai quali, ripeto, spetta il merito della vittoria; alcuni di loro sono scesi in campo anche in condizioni fisiche che consigliavano di non rischiare ma la loro volontà era forte e determinata a dimostrare che potevamo ancora centrare il risultato più importante del Torneo: la sesta vittoria della Madonnina!!!!!
Per concludere ringrazio tutti: gli sponsor, i sostenitori della squadra, tutti i giocatori, il nostro allenatore Luigi Tosi, il massaggiatore Stefano Ferrandello; le signore della Contrada che hanno lavorato per preparare il ristoro prima e dopo partita; l’amico Marco Iori che ha contribuito al coinvolgimento dei nuovi ragazzi, la Commissione Torneo di Calcio composta da Adriano Bandoni, Fabio Venè, Agostini Giovanni, Fabrizio Orlandi, Giuseppe Martinelli e Eleonora Matana.
“Rosa” giocatori Contrada La Madonnina
1^ Classificata al 46° Torneo di Calcio delle Contrade 2017:
Apolloni Michael – Barattini Tommaso – Bigi Marco – Cagnoni Matteo – Casini Lorenzo – Giannelli Cesare – Giannini Federico – Giannini Simone – Giannotti Iacopo – Macchiarini Alessio – Martini Mattia – Mazzone Gabriele – Menchini Luca – Menchini Matteo – Moretti Samuele – Mugnaini Giacomo – Paolicchi Leonardo – Poli Andrea – Pucci Matteo – Sacchelli Nicolò – Tarabella Nicola – Tognocchi Stefano – Tonacci Gabriele – Tosi Federico – Tosi Francesco.
Il Presidente
Giampiero Boccelli