Dai una mano alla tua Contrada

Sagra Di Fine EstateCi stiamo avvicinando molto rapidamente alla nostra “Sagra” che lo scorso anno è riuscita in modo ottimale ma quest’anno, anche se meglio preparati dall’esperienza scorsa, stiamo rilevando alcuni problemi derivanti dagli impegni lavorativi di diverse persone.

20150905_225801È importante mantenere il numero degli addetti ai vari settori della sagra ad un livello che ne garantisca il buon funzionamento: è evidente a tutti che dalla riuscita della Sagra dipende il livello di tutte le manifestazioni del prossimo anno. Per questo mi rivolgo a quanti possano dedicare un po’ del loro tempo invitando tutti a mettersi a disposizione, anche se con disponibilità limitate. Non è necessario essere professionisti del settore, basta essere disposti a dare una mano alla Contrada.

Le date, se ancora non conosciute, sono 25 26 27 28 agosto, 2 3 4 9 10 11 settembre, anche se i lavori preparativi inizieranno qualche giorno prima.

Ringrazio in anticipo quanti raccoglieranno l’invito.

Giampiero Boccelli

Facciamo un po’ di chiarezza

In quanto responsabile della corsa negli ultimi due anni, e visti appunto i risultati ottenuti mi sembra a questo punto di dover fare un po’ di chiarezza sulle motivazioni che hanno portato alla scelta di cambiare fantino dopo tanti anni, modo da evitare che vengano date visioni e versioni distorte degli eventi da parte di chiunque  non vivendo direttamente la vita di Contrada, non può opportunamente conoscerne il reale svolgimento.

Quando mi è stata assegnata la responsabilità della commissione venivamo da un anno nel quale la nostra contrada si era dovuta ritirare a metà corsa e a 10 anni di distanza dalla nostra ultima vittoria, quindi non proprio uno dei migliori punti di partenza. Nonostante tutto questo e nonostante qualcuno cominciasse a suggerire l’idea di prendere una nuova strada, ho deciso e cercato di far capire che a mio parere non era la scelta e il momento giusto.

Era il mio primo anno, avevo bisogno di capire alcuni meccanismi e fare esperienza, e avere un veterano come Angelo al mio fianco era importante, e infatti mi affidai completamente a lui come era ovvio, anche per la scelta del miccio.

Micci che, lui stesso disse di aver già individuato e che ci avrebbe fatto visionare dopo averli portati nelle sue stalle. Una volta visti, eravamo convinti essere due buoni micci con i quali contavamo di fare risultato. Poi però, a poco tempo dal Palio, a causa di un problema fisico abbiamo dovuto rinunciare al miccio che rappresentava la nostra prima scelta e correre con l’altro che doveva comunque garantirci la possibilità di disputare un’ottima corsa. Inutile dire che poi, dopo la non ammissione alla corsa di due contrade che erano date per favorite, avevamo anche iniziato a fare un pensiero a un risultato ben più grande… e invece… tutti sappiamo come è andata la nostra corsa, ultimi, senza mai essere stati in gara, una grandissima delusione e soprattutto, a mio avviso, un palio (il secondo consecutivo) non corso!!!

Ovvio la delusione era tanta, non riuscivo a spiegarmi il motivo di questa disfatta, ma sapevamo anche che, il miccio buono non aveva corso, ma che per il prossimo anno, con quello, avremmo avuto grandi possibilità.

E proprio “il miccio buono”, che non era pronto per il nostro Palio, era però pronto poche settimane dopo per quello di Ferrara, che quindi decisi di andare a vedere, per verificare le sue reali potenzialità, ma il risultato fu deludente anche in quel caso, con un arrivo all’ultimo posto, staccatissimo da tutti e senza mai essere in gara.

A questo punto, la preoccupazione fu tanta… nemmeno quel miccio era in grado di disputare il nostro Palio, dovevamo correre ai ripari!!!!

Chiesi immediatamente ad Angelo, direttamente a Ferrara, cosa potevamo fare per il 61° Palio, quale poteva essere la soluzione, e la risposta data fu: – Io ho questi due somari, non ne ho altri, se pensate che per il prossimo anno possano andare bene ok, altrimenti vedete voi, io non ho alternative –

Ovvio che questa risposta mi preoccupò!!! Iniziai a pensare a chi, nel consiglio, aveva ipotizzato l’idea di un cambiamento, a quei contradaioli che già dal giorno del Palio mi fermavano chiedendomi a loro volta se non fosse il caso di tentare qualcosa di diverso…

Bisognava decidere, e farlo in fretta. Continuai a chiedere alternative e soluzioni ad Angelo ma la risposta era sempre la stessa.

Lo convocammo in sede pochi mesi dopo il Palio, fiduciosi che avremmo trovato insieme una via d’uscita, ma l’unica cosa nuova che ci fu detta era che, Brigo, “il miccio buono”, quello dell’ultimo posto a Ferrara, era morto…. Ci restava solo un miccio, quello che aveva corso il 60° Palio, sappiamo tutti con quale risultato.

Nessuna alternativa valida, nessuna via d’uscita, se non quella di essere la contrada a finanziare l’acquisto di qualche imprecisato miccio, a prezzi che la nostra contrada non poteva di certo permettersi, e con un rischio elevato se anche quello si fosse rivelato un buco nell’acqua…. Non potevamo accettare.

Chiudemmo l’incontro con la promessa di rivederci più avanti nella speranza di trovare una soluzione, che però non arrivò mai.

A quel punto, fu presa una decisione di comune accordo. Decidemmo una data, entro la quale confrontarci un’ultima volta, dicendo che nel frattempo noi ci saremmo guardati intorno, avremmo cercato alternative. E, al momento del confronto avremmo deciso quale poteva essere la strada migliore. Tutto chiaro, ma evidentemente qualcuno non ci aveva preso sul serio…

Perché io iniziai davvero a guardarmi in giro, a contattare altri fantini, a visionare micci e questa cosa non fu gradita. Ho ricevuto telefonate nel quale venivo insultato, perché avevo parlato con quello o quell’altro fantino… ma come, non eravamo stati chiari? Qualcosa non andava…. Quello che è successo è stata la naturale conseguenza.

Quindi anche a chi dice, come mai non abbiamo mantenuto almeno un rapporto di collaborazione, penso che la risposta sia ovvia, non c’è stato dato modo di farlo, e non è stata una nostra scelta.

Probabilmente era destino che fossero le persone che avevano iniziato questa storia, le stesse che dovevano interromperla, perché non dimentichiamoci che Angelo fu portato in Contrada nel 1980, (fra gli altri…) da mio padre sotto la Presidenza di Giampiero Boccelli, e che grazie a questo poi negli anni la contrada si è ritrovata un fenomeno in casa di cui ha potuto godere.

Non dico sia stata una scelta facile, ma oggi sono ancora convinto che fosse l’UNICA disponibile, e l’UNICA che ci è stata proposta, e della quale personalmente non mi pento anche perché sono consapevole del fatto che comunque, undici anni di corse senza vittorie (record storico per la nostra Contrada), possano essere sufficienti a dimostrare la riconoscenza della nostra contrada verso un grande fantino, che probabilmente, sta iniziando a fare anche i conti con la propria carta identità.

E veniamo al 61° Palio!!!!

Nei miei vari contatti, e dopo aver visionato vari micci, la mia scelta è andata a Denis Del Duca, per la disponibilità che mi ha dimostrato, per la voglia che leggevo nei suoi occhi, per la serietà e l’entusiasmo che mi trasmetteva. Inoltre è un fantino con un’esperienza decennale al nostro Palio, detentore di due vittorie, riconosciuto da tutti come grande professionista, ok, era la persona giusta, e aveva due micci sul quale lavorare.

Nelle volte in cui ho avuto modo di vedere i micci, sono sempre stato stupito dai progressi che vedevo… non c’è stato un giorno, in questi ultimi sette mesi che non mi fossi sentito o scritto con Denis, l’entusiasmo era alle stelle!!!

Pensavamo di vincere? No, Denis era stato onesto anche in questo, disse che i micci erano giovani, dovevano crescere, fare esperienza. L’obiettivo era uno solo, puntare a essere dietro ai primissimi, in agguato, per vedere come andava la corsa, pronti a cogliere qualsiasi errore o incertezza dei primi, e poi chissà…. sognare è gratis!!

Ma se penso che anche il mitico Merlino non vinse nei primi Palii, che quasi qualsiasi miccio, compreso lo strabiliante Don Pippo di adesso, hanno corso anni il nostro Palio prima di raggiungere le vette, direi che il nostro progetto era, ed è (!!!) sicuramente valido.

Tutto andava nel migliore dei modi, fino a quando, a un mese dal Palio, la prima tegola… uno dei due micci, durante l’allenamento si infortuna!! Troppo vicini al Palio, nessuna speranza di recuperarlo, è fuori!!!

Ovvio, ho ripensato all’anno prima, ancora una volta la sfortuna ci mette fuori uno dei due micci!!

Poco male però! Abbiamo l’altro, Pepenero, non ci preoccupiamo! Abbiamo ancora il miccio giusto per i nostri propositi… niente è compromesso. Dobbiamo solo trovare una riserva, che Denis non ha, ma che subito si impegna a trovare e ad acquistare, ovviamente a sue spese!!! Certo per lui la cosa ha inciso molto anche economicamente, ma anche qui si è dimostrato persona seria e professionale.

Il problema? Che è impossibile trovare un miccio preparato per la distanza del nostro Palio, è una puledra giovane che non ha mai corso, veloce ma acerba, non potrebbe mai reggere la distanza, e un mese non è sufficiente per prepararla. Dobbiamo puntare tutti gli sforzi su Pepenero, l’altra, Luigina, la porteremo solo perché lo richiede il regolamento, ma ovvio, non è una soluzione.

Arriviamo al Palio però carichi, sicuri di raddrizzare un po’ la rotta degli ultimi due anni, di dimostrare una crescita e invece… e invece la sfortuna ci colpisce ancora!!!
Durante la visita veterinaria, accade l’inaspettato, il microchip di Pepenero, si è smagnetizzato!!! È la fine!!!

Non è la prima volta che succede, c’è stato un altro caso in passato al nostro Palio, la ProLoco all’epoca concesse di dimostrare la presenza del microchip smagnetizzato con una radiografia, e dopo questo la contrada fu fatta correre. E noi ovviamente abbiamo richiesto questa possibilità, ma ci è stata preclusa, il regolamento parla chiaro, se il microchip non è leggibile il miccio non può correre…

Premesso che un microchip a detta dei veterinari che abbiamo contattato, si può smagnetizzare da un giorno all’altro, a chi dare la colpa? A Denis? A noi? Alla sfortuna??

Sinceramente non lo so, quello che posso dire che parlando con altri fantini, molti mi hanno confidato con tutta sincerità che pure loro non controllano i chip prima di un Palio, che se c’è c’è, e non vai a pensare possa succedere una cosa simile!!!

E quindi? Cosa dovevamo fare? Rinunciare a correre come hanno fatto altri lo scorso anno? Per quanto mi riguarda no!!! Ho trovato giusto doverci mettere la faccia, e onorare comunque il Palio con la nostra presenza ai nastri di partenza. E questo ho chiesto a Denis… di metterci la faccia… perché il Palio lo vince una contrada ma si corre in otto… la trovo una forma di rispetto per la nostra festa, per i contradaioli, e anche per i nostri avversari. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, stare in campo fino a quando il miccio lo avrebbe permesso, rispettandolo, senza voler danneggiare chi invece il Palio puntava a correrlo davvero, solo per dimostrare che, nonostante tutto, noi c’eravamo!!! Io spero solo che almeno questo possa essere apprezzato.

E adesso? E adesso c’è rabbia e basta, solo quella!!!!

Concludo questo lungo articolo dicendo che resto convinto della mia scelta, resto della convinzione che se abbiamo intrapreso una nuova strada quella debba ancora essere perseguita!! Resto della convinzione che Denis sia un grande professionista.

A lui dico comunque grazie, per l’impegno di questi mesi, per essere andato in gara pur sapendo che non avevamo speranza di finire la corsa, per averci messo lui per primo la faccia.

Alla contrada non posso, in quanto responsabile della corsa, che chiedere scusa, ma non per quest’anno, ma per gli ultimi due anni… scusa perché è dura dover aspettare un altro anno, scusa perché dodici anni senza vittorie sono tanti, troppi….

Se la parola responsabile della corsa ha un significato, ritengo di dovermi prendere le mie responsabilità. Per questo rimetterò il mio incarico nelle mani del Presidente e del Consiglio, perché come ha fatto la Contrada, e come ha fatto Denis, è giusto che anche io ci metta la faccia…. ma ai contradaioli, e dico quelli veri, quelli che partecipano alla vita di contrada, al Palio, alle cene, alle Veglie, che ci sono nel bene e nel male, quando fa comodo e quando fa meno comodo, chiedo di capire che la vostra delusione è la mia, e credetemi se dico che, nonostante tutto, noi abbiamo fatto il possibile per riportare a casa SUA il Palio perché è evidente che casa sua è alla Madonnina!!!

E concludo restando a disposizione di chi, non comprendendo  il senso dei miei discorsi, ritenga di chiedermi maggiori chiarimenti…

Alessandro Bertellotti        
Responsabile Commissione Corsa

Veglia per il 61° Palio dei Micci

La Contrada “La Madonnina”

è lieta di invitare tutti i contradaioli alla cena della Veglia
 che si terrà Sabato 07 Maggio 2016 alle ore 19.30
nel piazzale di fronte alla sede della Contrada.

Festeggeremo tutti insieme l’arrivo del 61° Palio dei Micci

Veglia Palio 2016

Adulti –> 18 Euro
Ragazzi da 8 a 15 anni –> 15 Euro
I bambini sotto gli 8 anni non pagano

Ormai immancabile la presenza di Alberto Karaokalby Taruffi e la sua musica

Karaokalby

Attendiamo la tua adesione che potrai farci pervenire (entro il 01 Maggio 2016) tramite il form presente in questa pagina o chiamando uno dei seguenti numeri telefonici:

Boccelli Giampiero 339 391 4517
Bonuccelli Antonio 329 636 7304
Bertellotti Alessandro
349 669 2399

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    Il tuo numero di telefono (richiesto)

    Numero di Adulti

    Numero di Ragazzi da 8 a 15 anni

    Numero di Bambini sotto gli 8 anni

    Eventuali Annotazioni

    Vuoi partecipare al 61° Palio dei Micci?

    La Commissione Sfilata e la Commissione Scena della Contrada “La Madonnina”

    Invitano TUTTI I CONTRADAIOLI che desiderano partecipare al 61° PALIO DEI MICCI di comunicarlo tramite il modulo presente in questa pagina oppure ai numeri in calce a questo comunicato.

    Certi di una Vostra solerte e attiva collaborazione Vi ringraziamo fin da adesso e Vi apettiamo numerosi per vivere ancora una volta insieme Un Giorno di Favola tra Dame e Cavalieri sia come attivi partecipanti che come appassionati sostenitori.

    Contatti Commissione Sfilata   Contatti Commissione Scena
    sfilata@contradalamadonnina.it   scenapalio@contradalamadonnina.it
    Poli Dino 348 347 1044   Paolicchi Emanuela 347 825 5139

    Richiesta Partecipazione Palio dei Micci 2016

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      Il tuo numero di telefono (richiesto)

      Chiedo di partecipare come figurante nel (è possibile selezionare entrambe le opzioni)

      Corteo StoricoRappresentazione Tema

      Eventuali Annotazioni

      59° Festival del Miccio Canterino – Buona la prima

      Per tutti voi, sul nostro canale youtube, la prima esibizione di ieri sera al 59° Festival del Miccio Canterino!!!!

      Luca Sala – Questa Notte Mia
      Coriste: Romina e Melissa Ercolini
      Accompagnatrice Musicale (Tamburo): Marialuna Lanè
      Direttore: Mario Natale

      Dopofestival 2016

      dopofestival 2016Si avvisano tutti i contradaioli che al termine di ognuna delle tre serate del 59° Festival del Miccio Canterino, avrete la possibilità di proseguire la serata con il nostro Dopo-Festival presso il Ristorante da Filiè in Via Asilo 54 a Querceta (LU).
      Sarà presente anche il nostro cantante Luca Sala.

       

       

       

      È come sempre gradita la prenotazione chiamando uno dei seguenti numeri:

      Bandoni Monica 348 933 1584
      Bandoni Adriano 346 132 1449
      Antonio Bonuccelli 329 636 7304
      Boccelli Giampiero 339 391 4517

      59° Festival del Miccio Canterino: il nostro cantante

      Locandina 59° Festival del Miccio Canterino

      La nostra locandina per il 59° Festival del Miccio Canterino

      Nella serata di ieri, 29 Febbraio 2016, si è svolta presso la Sala Cope a Querceta la conferenza stampa per la presentazione dei testi delle canzoni e dei cantanti per il 59° Festival del Miccio Canterino.

      Per la nostra contrada, quest’anno salirà sul palco Luca Sala con il brano “Questa notte mia”, che si appresterà a vivere la sua prima esperienza nel nostro Festival.
      Cantante e autore di successo, gli abbiamo chiesto di raccontarci come è iniziato il suo percorso musicale. Questa la sua risposta:

      “A 13 anni facevo due ore di strada con i mezzi pubblici per andare a studiare in conservatorio. Amavo la musica classica ma già dal secondo anno ho iniziato a lottare per avere in conservatorio un corso di musica leggera o moderna.
      Ho fatto gli anni più giovani e belli della mia vita in quella scuola 12 ore al giorno. La mia compagna di classe di canto corale era Malika Ayane.
      La mia prima canzone l’ho scritta in quella scuola e spesso ci trovavamo prima che iniziassero le lezioni a cantarla.
      C’erano due piccoli teatri, la sala Puccini e la sala Verdi. La sala Verdi aveva poltrone comode quindi era perfetta per pomiciare……

      luca sala_4Luca Sala nasce a Milano nel 1979. Diplomato al Conservatorio “G.Verdi” in flauto traverso, armonia, composizione, storia della musica, pianoforte complementare.
      Nel 2001 il cantautore partecipa a Sanremo giovani con il suo inedito “Scusa se”. Da questo momento in poi si dedica alla carriera di Autore e Compositore.

      Alcuni dei lavori più importanti sono:

      • “Non è l’inferno” scritta insieme a Francesco Silvestre dei Modà e interpretata da Emma Marrone al Festival di Sanremo nel 2012 che vince la manifestazione
      • “Grazie Ma” l’inedito scritto per i ragazzini di “Io Canto 2014” che vince il concorso e fa innamorare ed emozionare il regista Roberto Cenci
      • “Ti lascio andare via” il singolo di Dodi Battaglia chitarrista e voce dei Pooh che incide un album da solista con la partecipazione di Tommy Emmanuel (chitarrista di fama mondiale)
      • “Brilli (You shine)” il pezzo di lancio dei due gemellini, i Btwins, che partecipano al Festival di Sanremo firmato insieme all’intramontabile Giulio Rapetti in arte Mogol
      • “Se amore è” il singolo che da il titolo all’album ma anche al Tour mondiale di Sal Da Vinci
      • “Chiamo te” un brano contro la violenza sulle donne interpretato da Clementino e Sal Da Vinci
      • “Anche a primavera” interpretata da Jacopo Sarno e colonna sonora della serie su Disney Channel “quelli dell’intervallo”
      • “Nadusu” la divertente sigla per l’Apetta il personaggio storico di Colorado

      luca sala_2Le collaborazioni in essere sono:

      • Francesco Silvestre (Modà)
      • Kikko Palmosi (arrangiatore Modà, Dear Jack, Annalisa, Renga, Pausini…)
      • Sabatino Salvati (UpMusic casa discografica)
      • Simonetta Spiri, Emma Marrone, Valerio Scanu, Laura Pausini, Sal Da Vinci, Francesco Da Vinci, Mogol, Celso Valli, Toni Maiello, Filadelfo Castro, Clementino, Adriano Pennino.

      Attualmente è sotto contratto senza esclusiva con l’UpMusic casa discografica per la scrittura di brani inediti per big ed emergenti.
      Lavora per il sito www.lamiasong.it che si occupa di realizzare inediti di ogni tipo su richiesta.
      Partecipa a più di 50 eventi LIVE all’anno in Italia e all’estero. Scrive per 900 grandi orchestre di musica da ballo.

      Ricordiamo a tutti i nostri contradaioli che Luca sarà presente alla cena del Festival che si svolgerà sabato 5 Marzo, per farci ascoltare il brano che porteremo in gara al 59° Festival del Miccio Canterino, invitiamo tutti a partecipare e soprattutto ad esseri presenti al Palasport di Forte dei Marmi nei giorni 17-18-19 Marzo per sostenere la nostra Contrada e Luca Sala!!!!!

      Prenotazioni Biglietti 59° Festival Miccio Canterino

      Si informano tutti i contradaioli che fino al 5 marzo 2016 sono aperte le prenotazioni biglietti del 59° Festival del Miccio Canterino.

      PREZZI:

        1° Serata 2° Serata 3° Serata
      Platea 10,00 14,00 22,00
      Tribuna 10,00 12,00 20,00
      Abbonamenti Tribuna 30,00

      Per la prenotazione utilizzare il modulo presente in questa pagina o telefonare ai seguenti numeri:

      Bandoni Monica 348 933 1584
      Bandoni Adriano 346 132 1449
      Antonio Bonuccelli 329 636 7304
      Boccelli Giampiero 339 391 4517

      I biglietti saranno consegnati presso la sede della contrada nei giorni 10 – 11 Marzo (dalle 17 alle 19) e 12 marzo (dalle 16 alle 19).

      Interveniamo numerosi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

      Modulo Prenotazione:

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        La tua email (richiesto)

        Il tuo numero di telefono (richiesto)

        Biglietti 1° Serata PLATEA (10 Euro)

        Numero Biglietti 2° Serata PLATEA (14 Euro)

        Numero Biglietti 3° Serata PLATEA (22 Euro)

        Biglietti 1° Serata TRIBUNA (10 Euro)

        Numero Biglietti 2° Serata TRIBUNA (12 Euro)

        Numero Biglietti 3° Serata TRIBUNA (20 Euro)

        Numero Abbonamenti TRIBUNA (30 Euro)

        Eventuali Annotazioni

        Cena Festival 2016

        La Contrada “La Madonnina”

        è lieta di invitare tutti i contradaioli alla cena che si terrà il 05 Marzo 2016
        in Via Piave N° 80 a Querceta alle ore 19.30.

        Sarà ospite l’interprete della nostra Contrada che presenterà il brano che porteremo in gara alla
        59° Edizione del Festival del Miccio Canterino .

        Cena Festival 2016

        Adulti e Ragazzi € 15
        Bambini (sotto gli 8 anni) Gratis

        La serata sarà allietata dalla musica di: Alberto Karaok’Alby Taruffi

        Attendiamo la tua adesione che potrai farci pervenire (entro il 1 Marzo) tramite il form presente in questa pagina o chiamando uno dei seguenti numeri telefonici:

        Bandoni Monica 348 933 1584
        Boccelli Giampiero 339 391 4517
        Bonuccelli Antonio 329 636 7304

        Modulo di Prenotazione

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          Numero di Adulti e/o Ragazzi

          Numero di Bambini sotto gli 8 anni

          Eventuali Annotazioni