Che Rabbia…….

Tabellone (44° Torneo di Calcio delle Contrade - 2015)

Il tabellone del 44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

Stavolta è veramente molto difficile scrivere qualcosa del Torneo! Ho lasciato passare un po’ di giorni, perché sul momento non riuscivo nemmeno a ripensare a quanto successo lunedì 13 luglio allo Stadio. E dire che ne ho, nel corso degli anni, viste tante! Da quando eravamo la “cenerentola” del Torneo e, ad ogni partita, si poteva scommettere sullo scarto con cui avremmo perso fino all’incredibile episodio della semifinale dello scorso anno quando arbitro e guardalinee non hanno visto il “portiere aggiunto” del Ponte. Ma lunedì è stata una situazione ancora più grave tanto è irreale! Chi c’era ha ben visto come è andata! Abbiamo, anche in inferiorità numerica, controllato la partita imponendo il nostro gioco! Purtroppo non abbiamo concretizzato nessuna delle numerose, di cui alcune clamorose, occasioni da gol create! In più la sfortuna, due traverse colpite, e l’arbitraggio hanno fatto il resto!

44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

Alcuni giocatori con il Mister Luigi Tosi durante gli allenamenti per il 44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

Sull’arbitro non voglio spendere neanche una parola confidando che abbia perso la testa, come noi, in un contesto che non ha saputo minimamente gestire. Voglio parlare solo di noi ribadendo il concetto che la nostra squadra era superiore e che sfruttando anche uno solo degli episodi favorevoli avrebbe potuto indirizzare la gara in modo ben diverso. Ciò detto bisogna riconoscere che, nonostante lo sforzo per dimenticare, l’episodio della passata edizione ha pesato anche in questa semifinale generando una convinzione collettiva di ostilità nei nostri confronti da parte degli arbitri che ha fatto perdere lucidità e serenità indispensabili per portare a compimento la gara. Un vero peccato!

44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

Una fase della semifinale del 44° Torneo di Calcio delle Contrade contro la Contrada “Il Leon d’Oro” (2015)

L’epilogo con l’abbandono del campo a fine primo tempo supplementare, ancora sullo 0 a 0 ma ridotti in otto giocatori, è stato un gesto impulsivo e frutto del nervosismo venuto a crearsi: a nome mio e di tutta la squadra chiedo scusa ai contradaioli perché, anche se impresa ben ardua, avremmo dovuto lottare fino alla fine. A sostegno però di tale ritiro il voler evitare eventuali, possibili, eventi che avrebbero potuto far degenerare la situazione. Alla fine rimane comunque il rammarico per come ancora una volta tutto il lavoro svolto con grande applicazione da quanti hanno collaborato a preparare il Torneo e gli sforzi, anche finanziari, della Contrada sono stati vanificati da episodi sfavorevoli.

44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

UN momento di pausa durante gli allenamenti del 44° Torneo di Calcio delle Contrade (2015)

Voglio ringraziare per primi quanti sono intervenuti al campo per sostenere la squadra; tutti i giocatori, compresi quelli mai scesi in campo, che hanno dimostrato attaccamento, impegno e voglia di ben figurare; il nostro allenatore Luigi Tosi che ha dedicato gran tempo alla preparazione tecnica e atletica della squadra; il massaggiatore Stefano Ferrandello che ha svolto il proprio compito con competenza e capacità; le signore della Contrada che hanno fatto le ore piccole per preparare il ristoro dopo partita; infine, per il gran lavoro svolto, tutta la Commissione Torneo di Calcio guidata dal generosissimo e “caliente” Adriano Bandoni che ha avuto il notevole e fattivo aiuto di Fabio Venè, di Fabrizio Orlandi, di Giuseppe Martinelli e di Eleonora Matana.

Grazie a tutti e teniamoci pronti perché il prossimo Torneo farà presto ad arrivare………………….

Giampiero Boccelli

Ripartiamo da qui…

49° Staffetta delle Contrade 2015

La nostra squadra per la 49° Staffetta delle Contrade (2015)

Alla fine la 49° Staffetta delle Contrade si è corsa martedì 2 giugno 2015. Dopo tutte le polemiche e discussioni si è svolta nella massima tranquillità. Scontata la vittoria della Lucertola anche se, condividendo il pensiero di molti, completamente svilita di valore ed interesse. Non voglio ritornare a parlare degli “spiacevoli” fatti che hanno portato al rinvio della gara fissata per il 12 aprile, fin troppo se n’è parlato. Rimane la gravità di aver messo a rischio la continuazione di una manifestazione che dura da quasi 50 anni e che, nonostante il suo svolgimento, non è certo che il prossimo anno abbia corso regolarmente: dovranno essere affrontati e risolti diversi punti piuttosto spinosi.

L’unico valido motivo di aver corso è stato il rispetto dei giovani di tutte le Contrade che si sono allenati e sacrificati per tanto tempo e meritavano il giusto risalto. I nostri ragazzi, tutti indistintamente compresi i due “stranieri” contattati nei giorni immediatamente precedenti la gara, sono da complimentare per lo spirito di sacrificio ed impegno dimostrato. Purtroppo, come ampiamente previsto, fin dal primo pezzo ci siamo trovati distaccati in ultima posizione ed è quindi molto difficile e mentalmente faticoso continuare nella competizione. Loro lo hanno fatto portando a termine la gara onorando in modo adeguato la manifestazione.

A complicare ulteriormente le nostre difficoltà due ragazzi non hanno potuto correre per infortunio e altri due per motivi di lavoro, abbiamo dovuto quindi puntare su chi era in lista quasi per completarla. Un grazie particolare a tutti per aver risposto in modo pronto e concreto.

Restano comunque segnali positivi che portano a credere che, mantenendo l’impegno e la volontà dimostrate in questa difficile occasione, sarà possibile ricostituire un gruppo che possa ambire a piazzamenti migliori.

Nella certezza che l’anno prossimo ci vedrà già in fase di recupero ringrazio di cuore tutti i ragazzi, anche quelli che non hanno potuto correre, con l’invito a continuare nella sfida intrapresa.

Grazie, avete dimostrato un grande orgoglio ed una spotività grandiosa!!!!!!!

Giampiero Boccelli

Avanti così ragazzi!!!!!!!

Gruppo Sbandieratori e Musici Contrada "La Madonnina" (38° Giochi delle Bandiere - 2015)

Gruppo Sbandieratori e Musici Contrada “La Madonnina”

Sabato pomeriggio, nella palestra a Marzocchino, sabato sera e domenica pomeriggio in piazza a Querceta abbiamo partecipato ai 38° Giochi delle Bandiere e ai 12° Giochi Giovanili delle Bandiere.

La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco sotto l’egida della Federazione Nazionale, ha visto la partecipazione di oltre 400 ragazzi fra musici e sbandieratori ed ha riscosso un buon successo di pubblico. Per noi è arrivato un quarto posto nella combinata finale (ex-aequo con il Ranocchio) che probabilmente non soddisfa appieno le nostre aspettative, ma che deve essere accolto come un punto di ripartenza per le prossime edizioni.

12° Giochi Giovanili delle Bandiere (2015)

“Piccola Squadra” Under 15 – 3° Fascia

Di massima soddisfazione, invece, l’essere riusciti a presentare un gruppo nutrito di atleti, anche a livello di Under 15, partecipando a tutte le specialità: più di una Contrada non è riuscita a farlo. Certamente la differenza con gli atleti ben più esperti e “navigati”, in particolare della Quercia (vincitrice della combinata) e del Leon d’Oro (2° classificato), è ancora notevole ma contiamo che, grazie al grande impegno riscontrato durante tutto il periodo di allenamento, e la grande volontà di miglioramento, confermata anche ricercando la partecipazione a tornei e competizioni a livello nazionale, i nostri ragazzi sapranno ridurre tale “gap” e diventeranno sempre più competitivi. Mi sembra doveroso rimarcare la presenza nella nostra Grande Squadra di categoria “senior” di Matteo Lenzoni l’atleta più giovane sceso in piazza in questa edizione dei Giochi.

La nostra "Grande Squadra" (38° Giochi delle Bandiere - 2015)

La nostra “Grande Squadra”

Anche per questa partecipazione più che positiva, tenendo conto anche delle buone prospettive che emergono, ringraziamo tutti i ragazzi, con una menzione particolare per i più giovani perché rappresentano il futuro del Gruppo, per l’impegno e la volontà profuse dimostrando un forte attaccamento ai nostri colori, il Capo Commissione Gruppo Sbandieratori e Musici Federico Fiorillo , i Responsabili Giulia Fiorillo e Marta Guidi, il coordinatore Nicola Ercolini, al quale un cavillo burocratico ha impedito di scendere in piazza (fatto questo che rappresenta l’unico rimpianto in un contesto di divertimento e soddisfazione). Avanti così ed i risultati non potranno che migliorare!

Voglio, infine, ringraziare personalmente quanti sono intervenuti alla manifestazione sostenendo i nostri ragazzi con un costante incitamento e tutti quei contradaioli che hanno partecipato, in così gran numero, alla “pizzata” conclusiva.

Con la certezza che proseguiremo su questa strada positiva arrivando a risultati migliori saluto e ringrazio tutti con grande cordialità.

Giampiero Boccelli

Il dolce e l’amaro

Il Palio è passato…….

Il 60° Palio dei Micci è passato, con qualche delusione delle nostre aspettative ma con grande soddisfazione per come siamo riusciti a prepararlo superando tutte le difficoltà che l’organizzazione dell’evento comporta.

Veglia del 60° Palio dei Micci (2015)

Uno sguardo sulla nostra “veglia”

Voglio partire proprio dalle soddisfazioni e quindi dalla splendida serata di sabato, quando la “veglia” è filata via liscia e divertente oltre le più rosee aspettative con la presenza di circa 230 persone, sistemate comunque in modo comodo grazie alla possibilità di utilizzo del nuovo piazzale antistante la Sede, gentilmente concessoci dal proprietario, e servite al tavolo grazie al lavoro di tutto il Consiglio ma anche di un notevole numero di Contradaioli che hanno offerto la propria collaborazione e senza il cui aiuto mai saremmo riusciti in tale impresa.

Veglia del 60° Palio dei Micci (2015)

Enzo Figliè, premiato durante la serata della “veglia” per il 60° Palio dei Micci (2015)

Durante la serata abbiamo voluto consegnare una targa ricordo a due personaggi che hanno contribuito in maniera importante alla crescita e sviluppo della Contrada: per primo Dino Maggi che, come scritto nella dedica, è stato un “pioniere” presente fin dai primi anni ricoprendo anche la carica di Presidente e che in tutti questi anni, e tuttora, ha sempre dimostrato disponibilità ed attenzione alla Contrada; il secondo Enzo Figliè che negli anni più difficili per la sopravvivenza stessa della Contrada, quando cioè erano rimasti “quattro gatti” a tirare avanti, è stato il motore che ha tenuto viva la Contrada permettendo così i successivi sviluppi. La serata è stata completata dal karaoke di Alberto Taruffi e dalle simpatiche, numerose esibizioni dei presenti.

Corteo Storico durante il 60° Palio dei Micci (2015)

Uno scorcio del nostro corteo storico al 60° Palio dei Micci (2015)

Momenti di grande soddisfazione sia per la notevole partecipazione al corteo e alla Santa Messa della mattina di domenica 3 maggio, sia per l’organizzazione di Sfilata e Scena veramente degna di essere rimarcata e che ha ottenuto il riconoscimento del quarto posto nella sfilata, che definirei lusinghiero e promettente di ulteriori futuri miglioramenti, ed anche un onorevole quarto posto nel trofeo Meccheri. Purtroppo per quanto riguarda scena e corsa non sono andate come speravamo.

Tema 2015

I sette vizi capitali (qui solo quattro…) protagonisti del nostro tema

Voglio ringraziare, per il gran lavoro svolto, tutta la Commissione Sfilata con l’instancabile (quasi) Dino Poli in testa e che ha avuto l’aiuto di “volenterose” contradaiole; la Commissione Scena che si è prodigata con tenacia e volontà per migliorare il piazzamento della passata edizione (4° posto) ma, anche a causa di problemi di salute del suo Capo Alberto Lanè, non ha sortito l’effetto sperato. Un ringraziamento anche alla Commissione Corsa guidata da Alessandro Bertellotti: speravamo che fosse il nostro anno in quanto nelle prove il miccio sembrava realizzare performance all’altezza dei migliori e l’assenza di due dei protagonisti più accreditati faceva sperare in un risultato positivo invece, dopo una buona partenza non siamo mai stati in gara finendo ultimi con un distacco pesante. Un ringraziamento al nostro fantino Angelo Oppito che da 35 anni si prepara al meglio, purtroppo l’esito di quest’anno non è stato positivo ciò non toglie che Angelo resta il fantino più vittorioso del Palio ed un monumento della nostra Contrada.

Angelo Oppito sul miccio Carim (60° Palio dei Micci - 2015)

Angelo Oppito sul miccio “Carim”

Un grazie al proprietario dell’area dove abbiamo svolto la veglia il Sig. Antonucci che con la propria disponibilità ci ha agevolato tantissimo. Ringrazio infine quanti, e non so fare l’elenco, si sono prestati ed hanno dato il loro fattivo contributo perché tutto riuscisse al meglio dimostrando qual’è il vero spirito contradaiolo: attivarsi anche restando in ombra senza ricercare applausi e riconoscimenti personali ma solo ed esclusivamente il bene della Contrada, a tutti questi il più grosso ringraziamento in quanto è la riprova (ammesso ce ne fosse bisogno) della vitalità della Contrada che, a rischio di sembrare retorico, penso che sia il risultato più importante.

Un grazie speciale va alla Commissione “Giornalino” con a capo Eleonora Matana che svolgendo un ottimo lavoro di squadra ha permesso l’uscita del nostro “Il Pagliaio” in occasione del Palio, come dalle origini, in una veste molto piacevole e curata che ha riscosso grande successo; tutti i componenti sono stati davvero molto bravi.

Il Pagliaio al 60° Palio dei Micci (2015)

Il nostro giornalino, “Il Pagliaio”, torna finalmente sulle tribune dello Stadio Buon Riposo

Infine una considerazione del tutto personale: il 60° Palio dei Micci è stata una grande edizione purtroppo colpita dalla defezione di due Contrade nella corsa, un precedente mai verificatosi e che spero non si verifichi mai più.

Noi dovremo, a mente fredda trovare i correttivi adeguati agli errori commessi, per il momento possiamo consolarci con il calore dimostrato dai Contradaioli nella veglia che certo avrebbero meritato risultati migliori, ma il Palio è questo: non c’è mai certezza; da parte mia e penso di parlare a nome di tutto il Consiglio, la promessa di un impegno ancora maggiore per riuscire a riportare il Palio nella nostra Contrada.

Giampiero Boccelli

E questa è fatta

58° Festival del Miccio Canterino (2015)

Matteo Becucci, interpreta il brano “Il cuore più grande”, per la Contrada “La Madonnina” durante il 58° Festival del Miccio Canterino (2015)

“fatta e fatta bene, disse quello che…..” proseguiva un vecchio detto non proprio di buon gusto. Per noi questa volta è stata fatta bene a metà: bene, direi anzi nel migliore dei modi, per quanto riguarda l’organizzazione e partecipazione della Contrada, meno bene per quanto riguarda il risultato. Francamente speravo e credevo che saremmo almeno risaliti sul palco, invece ci siamo fermati al gradino immediatamente sotto ma con un distacco che non ammette repliche. Peccato perché le canzoni premiate non sembravano così superiori, ma il Festival è sempre un rebus di ardua soluzione, cercheremo di individuare quella giusta nelle prossime occasioni. Detto ciò i verdetti vanno accettati serenamente, anche se comportano qualche delusione, quindi onore ai vincitori: il vantaggio accumulato sia in giuria tecnica che nel giudizio popolare dimostra in modo inequivocabile che la loro canzone è risultata ampiamente la più gradita.

Matteo e Sara (Matteo Becucci al 58° Festival del Miccio Canterino - 2015)

Matteo Becucci e Sara Montagni

La manifestazione, in dubbio fino all’ultimo per gli eventi atmosferici che hanno colpito la nostra zona, ha avuto un’ottima riuscita anche se, da voci raccolte, il numero degli spettatori complessivi ha subito una flessione. Sotto questo aspetto, da parte nostra c’è grande soddisfazione poiché siamo riusciti a confermare con un leggero aumento il numero dei biglietti venduti e questo, considerati anche i gravi momenti che stiamo vivendo, rappresenta un risultato ancora una volta lusinghiero. Anche la partecipazione al “dopo-festival” ha riscontrato la presenza di molti contradaioli oltre le più rosee previsioni a conferma della voglia di partecipare dei nostri ragazzi (e non solo ragazzi): la serata di sabato, per meglio dire la prima mattina di domenica, è stata una festa che ripaga ampiamente degli sforzi fatti; unico neo il fatto che la divisione in sale separate ha penalizzato un gruppo di contradaioli rimasti un pò “isolati” dal resto della Contrada: per questo chiedo scusa a quanti si sono trovati in questa situazione di disagio ringraziandoli sentitamente per lo spirito di adattamento e comprensione dimostrata.

Matteo Becucci, Adriano e Giulio (58° Festival del Miccio Canterino - 2015)

Matteo Becucci, Adriano Bandoni e Giulio Iozzi

Voglio poi ringraziare quanti, e sono tanti, hanno contribuito alla buona riuscita: in primo luogo Matteo Becucci che ha sentito l’impegno come uno di noi restando pienamente soddisfatto dal sostegno e calore ricevuto e un pò deluso per il risultato che avrebbe voluto migliore; subito dopo Giulio Iozzi per l’impegno ed il tempo dedicato a rendere il nostro pezzo più accattivante; la nostra direttrice d’orchestra Sara Montagni che alla prima esperienza nel nostro Festival ha subito colto con professionalità e simpatia lo spirito della nostra manifestazione; poi l’intera Commissione Festival (vero motore della nostra organizzazione) che ha svolto un lavoro eccellente

Voti del 58° Festival del Miccio Canterino (2015)

Voti 58° Festival del Miccio Canterino. M1 – M2: Musica 1° e 2° Serata P1 – P2: Parole 1° e 2° Serata TEC: Totale Giuria Tecnica (Musica + Parole) I: Voti Giuria Popolare 1° Serata T1: Totale Giuria Popolare 1° Serata II: Voti Giuria Popolare 2° Serata T2: Totale Giuria Popolare 2° Serata POP: Totale Giuria Popolare TOT: Punteggio Totale class: Classifica

sotto l’accorta guida del Capo Commissione Monica Bandoni; gli altri componenti il Consiglio che si sono attivati per ricoprire le incombenze via via presentatesi; i giovani ancora una volta ammirevoli per la loro organizzazione del tifo al palazzetto; Elisa la nostra Miss; Simone Puttuolo che ha svolto il servizio nelle tre serate del Festival; i contradaioli tutti per la partecipazione ed il calore dimostrato. Infine due parole (ma non più di due) di ringraziamento a Adriano Bandoni che, anche se un pò “casinista”, si  è speso nell’organizzazione e nel tenere i rapporti con Matteo e Giulio in modo encomiabile: il pomeriggio di sabato scorso a casa sua ne è la riprova precisando però che chi ha fatto il lavoro di preparazione del pranzo è stato ancora una volta il nostro amico Maurizio detto “Volpe”.

Un saluto a tutti con l’augurio e la speranza che il prossimo Festival ci possa dare maggiore soddisfazione.

Approfitto dell’occasione per fare i migliori auguri di Buona Pasqua a quanti non sarà possibile farlo personalmente.

Giampiero Boccelli

Grazie Ragazzi!!!!!!!

Domenica 22 marzo 2015, si è svolto a Querceta il 4° Trofeo San Giuseppe organizzato dalla Contrada Leon d’Oro.

4° Trofeo San Giuseppe 2015

Un momento dell’esibizione della “Piccola Squadra”

Alla manifestazione, che ha visto la partecipazione di 13 gruppi (alcuni venuti da Asti, Pescia, Castelfranco ecc.), hanno preso parte anche i nostri ragazzi. Da rimarcare il fatto che per diversi di loro si è trattato della prima partecipazione a gare ufficiali ed è stato quindi inevitabile uno stato di tensione e inesperienza che ha influenzato le prestazioni dei nostri sbandieratori che, nonostante il grande impegno, anche ostacolati da un fastidioso vento durante le proprie esibizioni non sono riusciti ad esprimere appieno le loro capacità. Al di là dei risultati in sé, che ritengo comunque complessivamente lusinghieri visto il piazzamento finale al terzo posto e l’ottima performance dei nostri musici, classificatisi al terzo posto su tredici gruppi partecipanti, è stata una occasione positiva per fare esperienza ed è motivo di grande soddisfazione l’essere riusciti a partecipare a tutte le specialità previste dalla manifestazione: singolo, coppia, piccola squadra, musici.

4° Trofeo San Giuseppe 2015

Foto di gruppo finale con alcuni contradaioli tra cui Paolo Tessa, figlio del compianto Alfieri Tessa, che orgoglioso mostra la coppa vinta dai nostri ragazzi.

Di questo va riconosciuto grande merito al Capo Commissione Gruppo Sbandieratori e Musici Federico Fiorillo, ben coadiuvato dai Responsabili Giulia Fiorillo e Marta Guidi ed anche al coordinatore Nicola Ercolini ma, anche e soprattutto all’impegno di tutti i ragazzi che si allenano con una tenacia ed una volontà ammirevoli.

Da tutta la Contrada: GRAZIE RAGAZZI.

Giampiero Boccelli

Una Grande Serata Ma…….

Il difficile inizia adesso!

È stata veramente una grande serata! Soprattutto considerando le condizioni di estrema difficoltà ed incertezza che, a causa degli eventi climatici della settimana scorsa, hanno contraddistinto questo evento. Basti pensare che fino a lunedì scorso eravamo convinti che avremmo dovuto rinviare la cena di presentazione in quanto lo svolgimento del 58° Festival del Miccio Canterino appariva una chimera; invece nel giro di poche ore siamo passati dal timore di veder sfumare la prima delle manifestazioni di questo 2015 alla necessità di correre per riuscire ad organizzare nel modo migliore la serata.
Ovviamente la gioia per la notizia del regolare svolgimento del Festival al Palazzetto di Forte dei Marmi nelle date stabilite non cancella lo sgomento ed il dolore per quanti hanno subito danni dal fortunale che ha colpito la nostra zona causando danni un pò a tutti, ma colpendo alcuni in modo molto pesante.

Voglio ringraziare tutti quanti hanno partecipato all’organizzazione dando, una volta di più, prova di grande attaccamento e disponibilità consentendo così l’ottima riuscita di ieri sera; grazie a tutti gli intervenuti, ancora una volta numerosissimi, che spero siano rimasti completamente soddisfatti dell’accoglienza e dello svolgimento; non posso certo dimenticare Marco Macchiarini, autentico mattatore della serata, e Alberto Taruffi animatore musicale dell’evento; grazie a Giulio Iozzi che, nonostante impegni personali, ha trovato modo di intervenire; grazie ai giovani che hanno cantato e ballato fino alla chiusura; un grosso complimento alle sorelle Ercolini che hanno offerto alcune esibizioni veramente notevoli. Infine un ringraziamento sentito per la Contrada del Ranocchio che ci ha, ancora una volta, ospitati pur in questo momento di difficoltà dovuto agli ingenti danni subiti dalla loro struttura, in particolare dalle cucine. Non ha potuto essere presente il nostro cantante Matteo Becucci per impegni di lavoro non rinviabili ma la sua voce è arrivata forte e chiara con la presentazione del pezzo che proponiamo al Festival.

Dopo questi doverosi ringraziamenti però mi corre l’obbligo di ricordare, in particolare ai Consiglieri ma più in generale un pò a tutti i Contradaioli, che l’avventura vera non è ancora iniziata ed è quindi indispensabile mantenere alto il livello di attenzione evitando di pensare che siamo così bravi da rendere semplici le cose difficili: le difficoltà vere devono ancora arrivare e non dubitate che arriveranno, magari a sorpresa, e sarà allora che dovremo dimostrare la nostra forza e coesione di Consiglio e di Contrada. Non ho dubbi che sapremo portare avanti al meglio gli impegni assunti per il superiore interesse della Contrada e che saremo in grado di affrontare e superare le difficoltà, voglio solo richiamare la Vostra attenzione affinché non ci siano rilassamenti e sottovalutazione delle prove che ci aspettano.

Chiudo esprimendo, a scanso di fraintendimenti, la mia massima soddisfazione per quanto fatto finora e per la riuscita degli eventi realizzati: la partecipazione, numerica e comportamentale, degli intervenuti credo ne sia la dimostrazione.

Infine l’invito ad intervenire numerosi, magari anche nelle prime serate, al Festival ad incitare Matteo e gridare Forza Madonnina!!

Un cordiale saluto a tutti.

Giampiero Boccelli

Alfieri Tessa – Il ricordo del Presidente Giampiero Boccelli

Alfieri Tessa

Alfieri Tessa, sulla porta esterna dello studio di casa, in via San Giorgio, con la tela del Palio (quello “attuale”) che aveva appena finito di dipingere

Alfieri Tessa ci ha lasciati. Dopo una vita intensa e piena se n’è andato, con Lui scompare il personaggio simbolo ed un pezzo rilevantissimo di storia della nostra Contrada e non solo, tutto il mondo del “Palio” perde uno degli animatori principali e più creativi della manifestazione.

Per la Madonnina Alfieri, oltre che uno dei fondatori, è stato per molti anni l’anima ed il trascinatore indiscusso, profondendo un impegno ed una passione smisurati, sempre pieno di idee ed iniziative per migliorare i nostri risultati nelle manifestazioni. Anche negli anni in cui non prendeva più parte attiva alla vita di Contrada è sempre rimasto punto di riferimento e consiglio, sempre disponibile per la realizzazione di disegni per stendardi, bandiere, costumi storici ed idee per le scene da rappresentare in occasione del Palio dei Micci.

Per il Palio in generale basti ricordare la realizzazione da parte sua di tutti i quattro gonfaloni del Palio per dare la misura del ruolo che Alfieri ha avuto nello sviluppo e nel miglioramento del livello della manifestazione.

Per noi tutti una grande perdita e l’obbligo morale di portare avanti con il massimo impegno le manifestazioni del Palio, a Lui tanto care, nel rispetto dello spirito di lealtà e correttezza che Lo ha sempre contraddistinto.

A nome mio e di tutta la “Sua” Contrada, porgo le più sentite condoglianze alla Famiglia.

Giampiero Boccelli

Bravi, anzi bravissimi!!!!!!!

Babbo Natale di Contrada 2014

Il vice-presidente Antonio Bonuccelli nei panni di…. Babbo Natale

Ho appena incontrato i nostri giovani che stavano terminando il giro di Babbo Natale. Tre serate impegnative e noiose verrebbe da pensare, invece no, al contrario mi hanno detto “ci siamo divertiti un sacco”.

Babbo Natale di Contrada 2014

Viola Ercolini…. l’arrivo di Babbo Natale è sempre un momento molto atteso dai nostri piccoli contradaioli

Anche qui una notevole partecipazione che ha permesso di non far pesare su poche persone l’onere della simpatica iniziativa. E’ giusto rimarcare che sia la preparazione che la realizzazione è stata portata brillantemente a termine in piena autonomia dai giovani della Contrada dimostrando, se ce ne fosse stato bisogno, capacità organizzative e senso di responsabilità notevolissime.

Non mi soffermo sull’aspetto economico che, seppure importante e più che soddisfacente dal punto di vista quantitativo, considero molto secondario rispetto alla soddisfazione per la nutrita partecipazione ancora una volta riscontrata. Questo è lo spirito della Contrada!

Babbo Natale di Contrada 2014

I nostri ragazzi, organizzatori dell’evento

Un grazie personale ed a nome del Consiglio e della Contrada tutta: siete stati bravi, anzi bravissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Giampiero Boccelli

Un Successo Incredibile…….

Mentre raccoglievo le mie considerazioni per scrivere due parole sull’argomento, il nostro amico Antonio Bonuccelli mi ha nettamente anticipato pubblicando il suo articolo sulla Cena di Natale 2014.

Devo dire che ha espresso i concetti che anch’io avrei voluto evidenziare, quindi lo ringrazio per la completezza della sua disamina e per avere messo in risalto i molteplici aspetti positivi della serata. Sono ovviamente contento del ringraziamento che ha voluto indirizzarmi ma, come ho già spiegato, il merito dell’ottimo risultato è da attribuire a tutti noi che, unendo le nostre forze, siamo riusciti a rendere semplice un impegno gravoso e piuttosto complesso. Da qui il titolo del mio intervento: non si tratta di una clamorosa vittoria in una manifestazione, ancora non se ne sono svolte, ma forse di una vittoria ancor più importante. La scelta, maturata nel nostro Consiglio in clima di completa collaborazione, di cercare il massimo coinvolgimento dei contradaioli si è confermata vincente e l’ottima riuscita della Cena Natalizia di sabato 13 dicembre 2014, sia in termini di presenze che in termini di partecipazione alla fase organizzativa, ne è la dimostrazione più evidente.

Avevamo alcuni timori, visto anche il continuo aumentare delle prenotazioni, invece grazie all’impegno di giovani e “meno giovani” tutto si è svolto con regolarità e scioltezza quasi sorprendenti. La serata è trascorsa in un clima brioso e di massima cordialità facendo si che il lavoro sia diventato un divertimento.

Non sto a ripassare lo svolgimento della serata, ma ci tengo a ringraziare tutti i numerosi intervenuti e doppiamente ringrazio quanti, con il proprio intervento, hanno consentito una così buona riuscita. .

So bene che siamo solo agli inizi e che ci attendono prove molto più impegnative e pesanti ma, visto l’entusiasmo che sta caratterizzando ogni piccola iniziativa fin qui attuata, mi sento ottimista.

Chiudo con i migliori auguri di Buone Feste a tutti.

Giampiero Boccelli