Alla fine la 49° Staffetta delle Contrade si è corsa martedì 2 giugno 2015. Dopo tutte le polemiche e discussioni si è svolta nella massima tranquillità. Scontata la vittoria della Lucertola anche se, condividendo il pensiero di molti, completamente svilita di valore ed interesse. Non voglio ritornare a parlare degli “spiacevoli” fatti che hanno portato al rinvio della gara fissata per il 12 aprile, fin troppo se n’è parlato. Rimane la gravità di aver messo a rischio la continuazione di una manifestazione che dura da quasi 50 anni e che, nonostante il suo svolgimento, non è certo che il prossimo anno abbia corso regolarmente: dovranno essere affrontati e risolti diversi punti piuttosto spinosi.
L’unico valido motivo di aver corso è stato il rispetto dei giovani di tutte le Contrade che si sono allenati e sacrificati per tanto tempo e meritavano il giusto risalto. I nostri ragazzi, tutti indistintamente compresi i due “stranieri” contattati nei giorni immediatamente precedenti la gara, sono da complimentare per lo spirito di sacrificio ed impegno dimostrato. Purtroppo, come ampiamente previsto, fin dal primo pezzo ci siamo trovati distaccati in ultima posizione ed è quindi molto difficile e mentalmente faticoso continuare nella competizione. Loro lo hanno fatto portando a termine la gara onorando in modo adeguato la manifestazione.
A complicare ulteriormente le nostre difficoltà due ragazzi non hanno potuto correre per infortunio e altri due per motivi di lavoro, abbiamo dovuto quindi puntare su chi era in lista quasi per completarla. Un grazie particolare a tutti per aver risposto in modo pronto e concreto.
Restano comunque segnali positivi che portano a credere che, mantenendo l’impegno e la volontà dimostrate in questa difficile occasione, sarà possibile ricostituire un gruppo che possa ambire a piazzamenti migliori.
Nella certezza che l’anno prossimo ci vedrà già in fase di recupero ringrazio di cuore tutti i ragazzi, anche quelli che non hanno potuto correre, con l’invito a continuare nella sfida intrapresa.
Grazie, avete dimostrato un grande orgoglio ed una spotività grandiosa!!!!!!!
Giampiero Boccelli